Biografia

Giovanni Trapani

Dai Primi accordi a Joe Satriani

A quindici anni, dopo i primi accordi suonati sulla chitarra classica della sorella, Giovanni intraprende il suo percorso formativo. È Il maestro Ennio Santaniello a introdurlo allo studio della musica: le prime lezioni di chitarra, i primi esercizi e le prime semplici melodie suonate però con grande soddisfazione. Dopo un paio d’anni decide di approfondire teoria e tecnica frequentando il corso di chitarra jazz di Fabio Mariani. Macinando scale su scale, su pezzi sempre più impegnativi, gli arriva all’orecchio “Surfing With The Alien” di Joe Satriani. Una vera svolta al suo approccio con lo studio della musica: sulle onde magnetiche di quel disco, Giovanni comincia a dedicare fino a otto ore al giorno all’esercizio sulle corde, cercando di riprodurre esattamente tecniche e note, usando esclusivamente l’orecchio. Già, perché a quei tempi non esisteva Internet e tantomeno YouTube.

Il Conservatorio, l’Accademia e le prime band

Dopo aver passato l’esame di ammissione al Conservatorio di Musica Moderna di Groningen in Olanda, Giovanni rientra in Italia e si iscrive al corso di chitarra moderna tenuto da Giacomo Castellano, Michael Mellner e Lorenzo Galante all’Accademia Lizard di Firenze.
Il livello raggiunto gli consente già di impartire lezioni di chitarra che, affiancate a serate con varie cover band, gli assicurano qualche introito. Ma non si finisce mai di imparare: lezioni di musica d’insieme, teoria ed armonia, il corso di tecnico del suono con Giovanni Unterberger, masterclass con nomi come Frank Gambale, Paul Gilbert, Schott Henderson, Steve Vai, Carl Verheyen arricchiscono il know-how di Giovanni. Il diploma all’Accademia Lizard con il massimo dei voti è il giusto riconoscimento per tanto impegno in questo importante periodo.

Le collaborazioni e i progetti

Tornato nell’isola a lui più cara, Giovanni Trapani comincia a suonare come turnista per la grande rock band sarda dei Kenze Neke: una tournée di varie date intervallate da collaborazioni con band come Ultraviolet e Fahrenheit 451.
Nel 2009 un suo viaggio si tramuta in un’esperienza musicale unica: affianca gli Iridium Project (funky house band sudafricana) registrando per loro a Cape Town in Sud Africa le chitarre di alcuni brani dell’album “Audio flux” tra cui “Show my love”, singolo che ha scalato le classifiche sudafricane nel 2010. Ed è proprio a Cape Town in Sudafrica che esplorando il concetto di musica circolare, registra alcuni brani del suo album con la collaborazione di Riccardo Moretti (TribalNeed) ai synth, didgeridoo e hang drum. Un progetto importante che vedrà la luce al più presto, compatibilmente con i suoi numerosi impegni didattici.

L’oggi e la didattica

Giovanni è anche docente di chitarra moderna da ormi più di vent’anni. Il suo percorso didattico comincia presso l’Accademia J.S.Bach di Olbia per poi insegnare alla Musiklab Academy di San Teodoro e alle scuole civiche di Olbia, Tempio, Siniscola ed Orosei.
Oltre alle lezioni individuali organizza periodicamente delle Masterclass dal titolo “Shape Your Sound” in collaborazione con alcuni negozi di strumenti musicali e varie scuole di musica. Gli stage “Shape Your Sound” hanno una durata che varia dalle tre alle sei ore con argomenti mirati: la creazione del proprio sound, l’uso di effetti e le loro caratteristiche, la registrazione della chitarra, lo studio di armonia e teoria applicata al nostro strumento fino ad arrivare all’uso delle varie tecniche dei vari generi musicale come blues, funk, pop e rock.
Da settembre 2015 Giovanni è stato scelto da Massimo Varini come suo tutor in Sardegna, una grande opportunità e una reale gratificazione per l’impegno e il lavoro svolto.